Assunta
(giovedì 19 maggio 2011)
Categoria: Malinconia
diciassette anni
23:02 del 19-05-2011Questa sera sono andata a cena da mio figlio, così intanto che mi trovavo da lui, gli ho dato una mano, per appendere al muro in cameretta il nuovo televisore dei bambini, mio regalo per la comunione. Dopo aver fatto il lavoro, li ho salutati e ho preso la strada del ritorno. Arrivata all'altezza della farmacia del paese, mi si è accapponata la pelle e non vi nascondo che gli occhi mi si sono riempiti di lacrime, sono passata con le ruote della mia auto, sopra ai disegni con il gesso, fatti per terra dai carabinieri, dove poche ore prima, un'auto ha investita e uccisa una povera ragazza di diciassette anni. Io da madre, non oso pensare quella povera donna, che aspettava la figlia, ed invece sono arrivati i carabinieri per avvertirla della disgrazia. Quanto dolore nella vita di ognuno di noi, si manifesta in mille modi, ma sempre di dolore si tratta. Come fa una madre a sopportare una cosa del genere, non riesco a concepire un'atrocità così assurda, una figlia, esce di casa piena di allegria e piena di vita, con mille sogni e una vita da scoprire e tutto s'infrange e s'interrompe per terra, in una fredda strada.
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mafalda
(giovedì 19 maggio 2011)
....questo è uno di quei casi che un genitore non vorrebbe vivere mai .E' normale per un figlio prima o poi , partecipare al funerale dei genitori , ma quando è il contrario , penso che ci voglia una grande forza per continuare ad andare avanti ............Non ci sono parole , spero solo che dopo i primi momenti di smarrimento , trovino conforto .
dora
(giovedì 19 maggio 2011)
Questo è uno dei casi dove avere fede fa la differenza. Se speri di rivedere il figlio in un'altra vita, il dolore può col tempo farsi "sopportabile", altrimenti......!
Io comunque provo una gran pena anche per chi ha travolto e ucciso (ovviamente se non ci sono alcool e droga di mezzo), perchè temo che possa capitare a chiunque un attimo di distrazione, che può essere tragicamente fatale.
Non oso pensare a come mi sentirei se avessi mai provocato la morte di qualcuno, o se fosse stato un mio figlio a farlo.
Ma purtroppo, amiche care questo è un mondo estremamente imperfetto, dove un genitore che piange la morte del figlio non è più una eccezione ormai.......
Io comunque provo una gran pena anche per chi ha travolto e ucciso (ovviamente se non ci sono alcool e droga di mezzo), perchè temo che possa capitare a chiunque un attimo di distrazione, che può essere tragicamente fatale.
Non oso pensare a come mi sentirei se avessi mai provocato la morte di qualcuno, o se fosse stato un mio figlio a farlo.
Ma purtroppo, amiche care questo è un mondo estremamente imperfetto, dove un genitore che piange la morte del figlio non è più una eccezione ormai.......
Francesco
(venerdì 20 maggio 2011)
Non ci sono parole da dire o commenti da fare per un dolore così grande da sopportare per una madre ed un padre per la perdita di una figlia così giovane!
Spero vivamente che chi l'ha investita non fosse per l'ennesimo problema di droga od alcool, perché altrimenti qualcuno dovrà un giorno porvi rimedio e rispondere ai genitori del perché perdono dei figli così senza motivo.
Spero vivamente che chi l'ha investita non fosse per l'ennesimo problema di droga od alcool, perché altrimenti qualcuno dovrà un giorno porvi rimedio e rispondere ai genitori del perché perdono dei figli così senza motivo.
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